
L'artista lavora da anni al tema della trasformazione come metafora dell'esistenza umana e riflesso dei meandri del suo pensiero. La trasformazione della materia e dei sentimenti non è mai solo un gioco intellettuale o una prova crudele a cui tutti siamo sottoposti, ma vera pulsione che informa tutta la sua opera, diventando ossessione, cifra inconfondibile, mai priva di fascino.
In fondo Avré dà vita ad un archetipo, quello dell'instabilità di tutto ciò che ci circonda, del mutare incessante delle cose, delle persone e dei sentimenti in un'evoluzione continua che crea nuove realtà, spesso più affascinanti rispetto alle precedenti. Non si tratta quindi solo di un' esperienza traumatica o degenerativa, quanto piuttosto di un cambiamento, una superfetazione, un riappropriarsi di ciò che era nascosto o di ciò che era latente.

Il significato di alcune opere profondamente divisive sta in una contraddizione vitale della sua poetica: cercare equilibrio fra uniformità e caos, fra un palinsesto di allineamenti e trame e una natura pulsante, stratificata, che richiede uno sguardo lento e paziente.

La pittura di Avré nella sua inquietudine di interrogare in modo infinito lo spazio, rappresenta una versione ricca e personale dell'informale europeo. La sua poetica recupera valenze primordiali, microcosmi di terra e materia appena emersa dal caos, e nel contempo palinsesti sovrapposti sui quali l'uomo e la natura lasciano le proprie tracce.
TEMPORARY FORGE
art studio Andrés Avré
su appuntamento (Sabato e Domenica)
10.00 - 18.00
Via Guglielmo Marconi 23,
12065 Monforte d'Alba (CN)
Email: andresavre@gmail.com